di Stefania Di Gristina
Diaconia della bellezza. Sguardo interdisciplinare sul Duomo di Monreale
È in libreria il testo dal titolo Diaconia della bellezza. Sguardo interdisciplinare sul Duomo di Monreale, edito dalla casa editrice Il pozzo di Giacobbe di Trapani e curato da Simone Billeci e Massimo Naro.
Il testo, pubblicato grazie al sostegno della Fondazione Sicilia, con il beneficio particolare del Presidente Raffaele Bonsignore, nasce dalle iniziative culturali promosse dalla Scuola di Teologia di Base “Mons. Francesco Testa” dell’Arcidiocesi di Monreale, durante l’anno accademico 2017/2018, in occasione del 750° anniversario della dedicazione della cattedrale di Monreale.
Il testo, la cui prefazione porta la firma del Card. Gianfranco Ravasi, si candida naturalmente tra le primizie editoriali 2020 e non solo, considerando anche il coinvolgimento delle istituzioni che vi hanno preso parte mediante la partecipazione dei loro docenti: della Pontificia Università della Santa Croce di Roma e della Facoltà Teologica di Sicilia “San Giovanni Evangelista”.
A spiegare titolo e struttura del testo è lo stesso Direttore della Scuola di Teologia di Base, Simone Billeci, vera mens e promotore dell’iniziativa.
Il titolo, scrive Billeci nell’Introduzione, “sottolinea il ruolo dell’uomo che, mettendosi in ascolto di Dio, diventa il custode e l’assistente di Dio nel processo di costruzione della bellezza, cercando di imitarne l’azione e di creare immagini e forme che riescano ad esprimere il linguaggio stesso di Dio”.
Quanto alla struttura, nonostante la molteplicità delle prospettive e degli argomenti trattati dai contributi dei vari autori, tra i quali i docenti G. Maspero e M. Nin (PUSC), C. Versaci, F.S. Cucinotta e V. Impellizzeri (FATESI), mantiene una organicità che contribuisce all’osservazione e all’indagine della Cattedrale di Monreale, luogo nato dalla contemplazione della bellezza di Dio e destinato a suscitare meraviglia in coloro che lo visitano, e restituisce un’analisi e uno studio pluridisciplinare della Cattedrale stessa.
Tracce di Cristianesimo. Il territorio carinese dalla tarda antichità all’età bizantina
È stato appena pubblicato Tracce di Cristianesimo. Il territorio carinese dalla tarda antichità all’età bizantina”, edito da Il pozzo di Giacobbe e curato da Simone Billeci.
Il testo, la cui pubblicazione è stata promossa dall’Istituto di Storia del Cristianesimo “Cataldo Naro, vescovo e storico della Chiesa” e realizzata grazie al sostegno della Fondazione Sicilia, nasce nell’ambito del convegno sulle catacombe paleocristiane di Villagrazia di Carini, organizzato e promosso dalla Scuola di Teologia di Base “Mons. Francesco Testa” dell’Arcidiocesi di Monreale durante l’anno accademico 2018/2019.
La prefazione è scritta dal prof. V. Fiocchi Nicolai, docente presso l’Università di Roma “Tor Vergata” e il Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana. Nella pubblicazione sono state coinvolte anche prestigiose istituzioni quali l’Università degli Studi di Palermo, la Facoltà Teologica di Sicilia “San Giovanni Evangelista” e la Pontificia Università della Santa Croce, grazie alla partecipazione dei loro docenti: E. Vitale (UNIPA), F. P. Massara e V. Impellizzeri (FATESI) e Michele Dolz (PUSC).
È lo stesso Billeci, Direttore della Scuola di Teologia e ideatore del percorso teologico e organizzativo alla base dell’iniziativa, a spiegare nell’Introduzione l’interesse affettivo e scientifico per questo sito archeologico che si trova all’interno del territorio dell’Arcidiocesi di Monreale, indagato dai relatori da un punto di vista archeologico, storico, artistico e teologico.
Figure di Santità tra le diocesi di Palermo e Monreale
Il testo dal titolo Figure di Santità tra le diocesi di Palermo e Monreale, curato da Simone Billeci. vede la luce in seguito all’omonimo convegno promosso dalle Scuole di Teologia di Base diocesane di Palermo e Monreale, svoltosi durante l’anno accademico 2019/2020.
Il libro, la cui prefazione è scritta da Mons. Corrado Lorefice, Gran Cancelliere della Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia “San Giovanni Evangelista”, raccoglie le relazioni tenute durante il suddetto convegno. Esso coinvolge non solo le due Scuole di Teologia, alla loro prima collaborazione, ma anche la stessa Facoltà teologica che ha ospitato l’evento.
Come scrive Simone Billeci nelle Introduzioni, Direttore della Scuola di Teologia di Base di Monreale e promotore dell’iniziativa, “l’organizzazione del convegno e quindi la nascita del libro, prendono l’avvio dall’Esortazione Apostolica Gaudete et Exsultate di Papa Francesco e hanno come obiettivo l’approfondimento delle figure di santità “della porta accanto”, come le chiama il Santo Padre, che hanno operato all’interno del territorio delle due diocesi”.
È così che sono state individuate quattro figure di santità, legate ad entrambi i territori, tutte fra loro contemporanee: Giacomo e Vincenzina Cusmano, Maria di Gesù Santocanale, Carmela Prestigiacomo. Dal susseguirsi delle relazioni raccolte nel testo e realizzate dai docenti: G. Civiletto, C. Militello, G. Vitale e da sr A. Alce, appare realizzato l’approfondimento dei legami di amicizia spirituale e la loro importanza nel carisma fondazionale delle quattro figure analizzate, obiettivo del convegno stesso.
A chiudere il libro è la relazione dal titolo La vita in Cristo nella beata Maria di Gesù Santocanale, tenuta dallo stesso Billeci presso la Cripta san Benedetto a Cinisi, in occasione dell’apertura dell’anno accademico 2019/2020 della Scuola di Teologia di Base di Monreale.
Il testo come auspicano don Billeci e don Antonino Ortoleva, primo rettore del Santuario dedicato alla beata Santonacale, suscita nei lettori il desiderio di conoscere meglio coloro che hanno operato nel proprio territorio per poterli seguire nella strada della santità.