di Ivan Scinardo
La presenza di numerose autorità al Palazzo D’Aumale di Terrasini con la toccante testimonianza di Don Luigi Ciotti, ispiratore e fondatore del gruppo Abele e di Libera, ha aperto un pomeriggio intenso, sotto un duplice tema evangelico: «La gente, chi dice che io sia»… «Ma voi, chi dite che io sia?».
Le domande poste da Gesù ai suoi discepoli stanno guidando in questi giorni le riflessioni di alte personalità, rappresentanti politici, del mondo delle istituzioni, della cultura, dell’università, dell’economia e della finanza, della imprenditoria, dell’arte, del giornalismo, dell’associazionismo e volontariato, dello sport e dello spettacolo. Il senso di questa manifestazione lo spiegano bene don Antonio Chimenti, Direttore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali e Ino Cardinale, Presidente dell’Associazione “Così per passione” che da sei anni portano avanti una gigantesca macchina organizzativa guidata dall’Arcidiocesi di Monreale, in sinergia con il Comune di Terrasini e l’Assessorato regionale dei Beni culturali e della Identità siciliana.
Venerdì 10 settembre dopo la sessione pomeridiana, della Festa della comunicazione, in serata, si è svolta la rassegna di cortometraggi in collaborazione con la Fondazione Ente dello spettacolo presieduta da Don Davide Milani. È stato proprio lui a selezionare 4 cortometraggi realizzati da giovani autori tutti di grande livello professionale. Una collaborazione vincente con l’associazione “Così per passione”, presieduta dall’infaticabile Ino Cardinale, che ha accolto due dei 4 registi, Mario Sposito e Giulia Di Battista, autori rispettivamente dei cortometraggi: L’ora delle nuvole e Cento metri quadri.
Dopo la visione dei film, don Chimenti ha moderato un talk show che ha visto presenti Don Davide Milani, Presidente di Tertio Millennio Film Fest, Direttore della rivista Cinematografo, il direttore artistico del Sicilia Film Festival Vincenzo Sacco, del direttore della Sede Sicilia del Centro Sperimentale di Cinematografia Ivan Scinardo, dell’attrice Maria Roveran. In sala era presente anche il direttore di TV2000 Vincenzo Morgante. Il pubblico ha molto apprezzato i lavori e gli interventi degli esperti e dei registi.
La serata si è conclusa con la cerimonia di assegnazione del premio “Una vita per passione!” edizione 2021, assegnato all’attore Giovanni Scifoni. A condurre la serata la presentatrice televisiva Eva Crosetta, che ha chiamato don Nicola Gaglio, delegato dal vescovo Monsignor Michele Pennisi a consegnare una splendida opera, unica nel suo genere, realizzata dal maestro Giosuè Cangemi, che ha riprodotto un frammento di mosaico del duomo di Monreale raffigurante la scena di Noè che invia la colomba. Visibilmente emozionato Scifoni, volto noto della fiction italiana e conduttore televisivo, ha raccontato il percorso professionale della sua vita.
La festa della comunicazione continua a Terrasini, con gli appuntamenti all’alba, le dirette su TV 2000 e domenica su Canale 5 e un importante incontro conversazione con i direttori delle testate giornalistiche della CEI.